Ecoteam ha realizzato impianti a Scarico Liquido Zero su reflui da processi di:
Aeronautico
Automotive
Meccanica (Emulsioni oleose)
Galvanica
Processi non distruttivi
Ossidazione anodica
Verniciatura
Zincatura elettrolitica
Lo "Scarico Liquido Zero" (ZLD) identifica un processo depurativo su reflui industriali, che non prevede scarico in corpi recettori, ma solo smaltimenti periodici.
Lo Scarico Liquido Zero (ZLD) è soprattutto una filosofia ambientale, che deve essere adottata nel processo produttivo ed impone un'attenzione all'evoluzione tecnica.
I punti fondamentali su cui si basa un progetto a "Scarico Liquido Zero" sono:
1 Ridurre la quantità di inquinanti scaricati dal ciclo produttivo all'impianto di trattamento:
Limitando il drag-out (Trascinamento)
Ottimizzando i processi di lavaggio
Utilizzando processi a minor impatto ambientale
2 Utilizzare sistemi di depurazione (Purificazione) per le soluzioni esauste, e quindi non più utilizzabili, nei processi produttivi che, rimuovendo l’inquinante specifico, permettono il riuso della soluzione evitando il trattamento/conferimento
Alcuni esempi sono:
Sistemi di rimozione dell'olio dalle soluzioni di sgrassaggio
Sistemi di rimozione dell’Alluminio nei processi di ossidazione anodica
Sistemi di rimozione del Ferro dai decappaggi
Sistemi di rimozione dei Carbonati dai processi di Zincatura alcalina
3 Sistemi di depurazione specifici che consentono il riutilizzo delle acque reflue nel processo di produzione.
Alcuni esempi sono:
Sistemi di demineralizzazione a circuito chiuso sui lavaggi, con impianti a scambio ionico su resine (ECODM)
Sistema ECOZN per la depurazione delle acque provenienti dalla sezione di preparazione del processo di Zincatura che, previo opportuno trattamento, può essere riutilizzata nel processo stesso
Sistema ECOAL per la depurazione delle acque reflue provenienti dalla sezione di preparazione del processo di pretrattamento alla verniciatura di profili di Alluminio che, previo opportuno trattamento, può essere riutilizzata nel processo stesso
4 La tecnologia dell’evaporazione è l’anello più importante in uno scarico zero, poiché permette il trattamento degli inquinanti "Difficili" .
L’evaporatore è l’unità più costosa sia in termini di investimento sia in termini operativi e quindi deve essere dimensionata da esperti.
Le tecnologie disponibili sono:
ØPompa di calore
ØAcqua calda
ØRicompressione meccanica dei Vapori (M.V.R.)
La principale differenza risiede nel costo di gestione.
La tecnologia più vantaggiosa è la Ricompressione Meccanica dei Vapori (M.V.R.)
Gli impianti di trattamento ZLD producono:
ØUn refluo solido (fanghi), prevalentemente di idrossidi di metallo, che se trattato con un processo di disidratazione meccanica come la filtropressatura ha un contenuto di sostanza secca non inferiore al 20%
ØConcentrati liquidi di sali disciolti o sottoforma di cristalli
Il concentrato liquido generato dal processo di evaporazione consiste principalmente di composti inorganici, quali:
Cloruri
Solfati
Nitrati
Fluoruri
Sodio
Potassio
Entrambi questi rifiuti devono essere smaltiti attraverso i centri autorizzati.
5 Il concentrato liquido, se prevalentemente di natura inorganica, prodotto dal processo di evaporazione, può essere ulteriormente trattato per ridurne il volume, se economicamente vantaggioso, con un processo di cristallizzazione che genera un rifiuto solido cristallino.
La cristallizzazione avviene in un evaporatore separato dedicato (Modello ECOCR).
Non tutte le soluzioni generano solidi cristallizzati, come ad esempio le soluzioni organiche, che possono essere fortemente concentrate senza mai arrivare alla formazione di materia solida, a meno di utilizzare enormi quantità di calore.
APPLICAZIONI SPECIFICHE
ECOZLD-Zn - Scarico zero nella zincatura elettrolitica
ECOZLD-ZN
ECOZLD-Al - Scarico zero nel pretrattamento alla verniciatura alluminio
ECOZLD-AL
ECOZLD-CRH - Scarico zero nella cromatura a spessore